RECENSIONI

01/01/2010

Tratto da: Diritto e Legislazione dello Spettacolo (Università di Padova, facoltà di lettere e filosofia)

1) "Prima lezione di diritto" di Paolo Grossi Ed. Un. Laterza, Bari 2004

2) "Cultura libera" di Lawrence Lessig, disponibile nella versione digitale in Pdf, gratuita, scaricabile legalmente dal sito www.copyleft-italia.it, al link pubblicazioni o acquistabile attraverso il sito o presso le librerie

3) "Lavorare nella cultura e nello spettacolo" di Giovanni Scoz Ed. Franco Angeli Milano 2008.4)"D'autore: il diritto più antico" di Maria Pia Leziroli Ed. Franco Angeli Milano 2008

Le letture saranno integrate dagli appunti messi a disposizione dal docente e da testi rinvenibili sul web, con particolare riferimento al sito SIAE. Per eventuali esigenze di approfondimenti sul diritto d'autore e degli artisti interpreti o esecutori si rimanda alla lettura di "Diritto d'autore e degli artisti interpreti o esecutori, in raccolta sistematica di giurisprudenza commentata" di Mario Fabiani, Ed. Giufrè, Milano 2004

Salvatore Solimeno - Testi di riferimento

21/09/2009

Tratto da: Diritto e Religioni (Pellegrini Editore)

Alessandro Cori - pagine 781/782 Diritto e Religioni

27/10/2008

Tratto da: http://archiviostorico.corriere.it

Denis Olivennes «Anche gli artisti hanno diritto alla paga»

L' autore della nuova legge «La cultura non è gratis»

Capo del gruppo Fnac dal 2003 al marzo scorso, esponente del gruppo dei «Gracchi» (socialisti liberali modernizzatori e a favore dell' economia di mercato), oggi direttore generale del Nouvel Observateur, il 48enne Denis Olivennes è una figura centrale della vita pubblica francese. Tra pochi giorni il Senato francese esaminerà un progetto di legge che si basa sugli «Accordi Olivennes» stipulati un anno fa dopo i negoziati tra operatori Internet e industrie discografiche e cinematografiche. Il titolo del libro di Olivennes - La gratuità è un furto: quando i pirati informatici uccidono la cultura (Grasset) - è piuttosto esplicito. «Sono da sempre un uomo di sinistra, eppure mi trovo in disaccordo con questa idea diffusa nella mia famiglia politica della gratuità della cultura - spiega -. È un concetto un po' utopico, residuato di quella mentalità anni Settanta per cui tutto ciò che è immateriale deve essere liberamente a disposizione. E gli artisti chi li paga?». Il sistema alla base degli accordi Olivennes è quello della «risposta graduata»...

Montefiori Stefano - Pagina 13 - Corriere della Sera

16/10/2008

Tratto da: www.noidonne.org

Diritti… d’autrice

La donna è arrivata sempre dopo l’uomo nel riconoscimento di tanti diritti.. anche per quello d’autore...

Maria Pia Leziroli

La donna è arrivata sempre dopo l’uomo nel riconoscimento di tanti diritti.. anche per quello d’autore. Un libro tratta l’argomento

Argomento di questo libro è il Diritto d’Autore, inscindibile dal quadro più ampio della cultura della legalità. Il riconoscimento giuridico dell’opera dell’ingegno è il tributo che si deve a chi, ideando, crea. Rispetto e considerazione della proprietà intellettuale nella sua dimensione sia patrimoniale che morale, formano la sostanza di questo diritto. La donna è arrivata sempre dopo l’uomo nel riconoscimento di tanti diritti, tra cui quello, fondamentale, di voto. Ma il diritto dalle più lontane origini, arrivato tardi anche per l’uomo, in società dove l’essere liberi era un privilegio di pochi, è senz’altro quello d’autore, fondato sul principio di creazione. Intenzione di questo libro è restituire, sia pure in minima parte, il merito a chi crea, indipendentemente dall’appartenenza all’uno o all’altro sesso. L’intervista a Signore autorevolmente impegnate in vari ambiti della creatività vuole essere un piccolo risarcimento per i torti subiti dalle donne nel corso dei secoli. Importante considerare che nella giurisprudenza più consolidata si è sempre parlato di “paternità dell’opera”, mentre nel mio libro faccio presente quanto giusto sarebbe poter dire “maternità dell’opera”, espressione ritenuta corretta e appropriata anche dalla Dottoressa Nardo, Giudice delle Sezioni Specializzate in materia di Proprietà Industriale e Intellettuale del Tribunale di Milano e della I sezione Civile, prefatrice di questo libro. A tale scopo ho voluto che in copertina fosse riprodotta una maternità.

14/10/2008

Tratto da: www.tafter.it

D’autore: il diritto più antico. Testimonianze di protagoniste

La storia del diritto d’autore inizia molto probabilmente con l’avvento della stampa, quando, grazie alla possibilità della riproduzione tecnica delle opere dell’ingegno, cominciò ad imporsi all’attenzione degli autori la tutela delle creazioni. Il libro di Maria Pia Leziroli ripercorre in maniera esauriente le principali norme in materia giuridica, da Gutenberg all’avvento delle nuove tecnologie, mostrandoci quanto complesso sia stato, e quanto ancora sia tortuoso, il percorso legislativo del diritto più antico. Parlare di diritto d’autore significa fare riferimento a tutte le facoltà giuridiche, esclusive e inalienabili, imputabili all’autore di un’opera di ingegno: da una parte il diritto morale, dall’altro quello allo sfruttamento economico della creazione...

14/10/2008

Tratto da: www.siae.it

SiaeNews

Ferrara, presentazione di un libro sul diritto d'autore

Mercoledì 15 ottobre alle 17, al Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara Andrea Colasio presenterà il libro di Maria Pia Leziroli “D’Autore: il Diritto più antico. Testimonianze di Protagoniste”, con prefazione di Marisa Nardo, Giudice delle Sezioni Specializzate della Proprietà Intellettuale del Tribunale di Milano, Franco Angeli Editore...

16/12/2005

Tratto da: www.siae.it

SiaeNews

Presentazione di un volume al Burcardo. Musica, diritti, nuove tecnologie

"Musica e diritto dal fonogramma al digitale" è il volume di Guerino Pagano e Maria Pia Leziroli, edito da Franco Angeli, presentato ieri presso la Sala Convegni del Burcardo. Oltre agli autori erano presenti come relatori Franco Bixio, Franco De Gemini, Domenico Del Prete, Fulvio Longavita, che hanno messo in risalto, ognuno in base alla propria esperienza ed attività, l’importanza dei contenuti del volume soprattutto nel contesto delle nuove tecnologie...

2005

Tratto da: www.notelegali.it

Musica e diritto: dal fonogramma al digitale

Un manuale giuridico scorrevole, ma anche contributo per la formazione dell’artista quale consapevole titolare di diritti. Il testo fornisce una panoramica delle fonti del diritto dello spettacolo e in particolare della musica, un quadro completo degli istituti e dei principi giuridici rilevanti per questa materia, degli enti e soggetti (pubblici e privati) che operano nel settore, relative funzioni e competenze. Gli autori: Guerino Pagano e Maria Pia Leziroli, avvocati, con una rilevante esperienza e competenza in ambito musicale e giuridico.

Gli argomenti dell’opera: lo spettacolo in generale, la legislazione vigente, il diritto d’autore, gli enti per la protezione e per l’esercizio dei diritti d’autore, l’autore, i diritti esclusivi, il regime di protezione dei diritti dell’opera a difesa della personalità dell’autore e dei diritti di utilizzazione economica, i programmi per elaboratore, le banche dati e la multimedialità, disposizioni sui diritti connessi all’esercizio del diritto d’autore, la discografia e i contratti artistici, le edizioni musicali, le difese e le sanzioni giudiziarie, il plagio e la pirateria. La trattazione dei temi tiene conto di tutti quegli aspetti del diritto d’autore connessi alle nuove tecnologie. Appendice dal taglio pratico, contenente alcuni dei contratti tipici del settore discografico.

L’opera si fonda su un approccio di tipo giuridico, un compendio completo, breve ma non superficiale. Il giurista troverà nelle 316 pagine il giusto equilibrio tra tecnica, contenuti e tempo.

Il manuale rappresenta un utile e puntuale riferimento per tutti gli operatori del settore. Una “lettura- studio” molto efficace.